la Recita di Natale: il Baobab 2


Finita la struttura dell'albero (potete vederla qui), ho cominciato a lavorare al rivestimento. Devo ammettere che preferirei di gran lunga costruire altri dieci alberi che rivestirne uno: preparare tutto il lavoro, la colla, la carta fatta a striscioline, finire in dieci minuti e dover aspettare tutta la giornata che asciughi è snervante!
Comunque, cominciamo.
Ho riempito gli spazi tra i dischi di cartone arrotolando carta di giornale e fermandola con del nastro carta. Ho rivestito tutto con strisce di giornale assecondando le imperfezioni, in modo che il tronco alla fine risulti irregolare e rugoso come nella realtà.
Per ottenere una buona rigidità ho steso tre strati di carta, lasciando bene asciugare tra uno strato e l'altro. 
Completati sia il tronco che i rami, al tatto la superficie risultava rigida, compatta ma eccessivamente liscia e lucida.
Per renderla rugosa ho steso altri due strati di carta scottex


 



Una volta asciugata la superficie, è sorto il problema della verniciatura. Per motivi di tempo non sono riuscito a trovare una vernice all'acqua di colore marrone, e non mi andava di usare uno smalto classico. Così ho pensato alla carta velina. Ne ho acquistati alcuni fogli marroni e una volta ridotti a strisce ho cominciato a rivestire l'albero. Per la consistenza scivolosa della carta non è stata proprio una passeggiata, ma in un paio di giorni l'operazione è stata portata a termine.

Ecco qui il risultato finale.


Devo dire, con un pizzico di orgoglio, che quando l'ho portato a scuola i bambini sono rimasti a bocca aperta e mi hanno fatto anche l'applauso !

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